La ricostruzione di un edificio esistente è diventata l’occasione per reinterpretare il patrimonio rurale locale, coniugato con il linguaggio architettonico attuale, proponendo un edificio sobrio e immediato nella lettura: un piccolo contenitore dell’abitare sotto a una copertura ad ali di gabbiano. Lo spazio interno è stato suddiviso in una zona giorno e in un’area notte-servizi mediante una parete attrezzata che accoglie la cucina. La copertura ad ali di gabbiano ha consentito di aprire grandi vetrate, garantendo un elevato apporto solare. La sobrietà compositiva in pianta si ritrova anche nei prospetti, contraddistinti da materiali tipici del patrimonio locale.
Il nuovo edificio ha una struttura portante in X-lam, lasciato a vista internamente, per le pareti, mentre la copertura mostra la struttura in travi di legno di abete. Anche la dotazione impiantistica della casa è molto lineare e chiara con il riscaldamento a biomassa e la pompa di calore che assicurano un comfort ideale senza utilizzare combustibili fossili, preservando il contesto ambientale in cui l’abitazione si inserisce. L’organizzazione del cantiere ha permesso di realizzare l’edificio chiavi in mano in meno di 45 giorni dall’inizio dei lavori, senza sacrificare finiture interne e qualità del costruito.
Team di progetto: Sintec (Strutture e impianti)
Trentino Alto-adige
Ribaga Renata