La residenza di tre piani si compone di un interrato, destinato al garage e alla cantina, e di altri due livelli fuori terra in legno ad accogliere l’ampia e aperta zona giorno e le camere, a cui si aggiunge un soppalco con un’area relax; nella casa ha sede anche lo studio del progettista. L’abitazione trova la sua ispirazione dall’architettura tipica del luogo, riletta in chiave moderna, e dai materiali del territorio, il legno e la pietra, e nasce dalla volontà di creare un’edificio funzionale con comfort termico e acustico, sicurezza strutturale, antincendio e antintrusione e con la possibilità di usare fonti energetiche rinnovabili.
La struttura portante della casa è in X-lam di abete, di differenti spessori per le pareti e per il solaio. I piani del soppalco e della copertura presentano travetti e perline in legno di abete a vista, con travi principali in lamellare e travetti secondari in bilama.
L’abitazione è riscaldata da una pompa di calore aria-acqua e da una VMC. In copertura il fotovoltaico soddisfa i fabbisogni di energia elettrica, mentre un sistema domotico controlla i carichi, i consumi energetici, le luci, le tapparelle, l’allarme, l’irrigazione esterna e il citofono. Un modulo appositamente sviluppato gestisce una resistenza elettrica per il recupero dell’energia in esubero.
Team di progetto: ing. Francesco Maestri (Strutture); ing. Marco Pedretti; p.i. Simone Maestri (Impianti); arch. Massimiliano Zenari (Consulente architettonico); ing. Annalisa Ferrarese (Consulente energetico); arch. Massimo Paissan (Progettista ARCA)
Realizzazione: Amistadi Bernardo (Impianti termo-idraulici); Caola Giorgio & C (Impianti elettrici); Luca & Alessandro Cunaccia (Opere edili)
ARCA Silver
Trentino Alto-adige
Francesco Maestri e Arina Zirjakova
ing. Francesco Maestri