L’edificio è stato completamente ristrutturato mediante demolizione e ricostruzione, interventi fortemente voluti dalla committenza. Nella progettazione sono stati ripresi gli elementi della tradizione, in alcuni casi reinterpretati in chiave moderna, e le tipologie adottate, l’uso di archetipi cari alla tradizione, la riproposizione della pendenza a falda e le scelte compositive contestualizzano l’edificio nel paesaggio circostante; qui, gli stilemi dell’architettura alpina dialogano con elementi propri dell’architettura contemporanea come, ad esempio, i pannelli in lamiera forata sul fronte principale. La casa accoglie, su cinque livelli, quattro appartamenti di differente metratura per la locazione e gli spazi di servizio e accessori.
Tre dei cinque piani sono realizzati con pareti portanti e solai in legno X-lam e il tetto a vista in legno, isolato, ha un manto di copertura in lamiera. Tutte le connessioni metalliche sono certificate e l’attacco a terra prevede un cordolino perimetrale rialzato; il primo solaio è impermeabilizzato con doppia membrana termosaldata e risvoltata. Il materiale predominante è il legno di larice, utilizzato anche nei parapetti a doghe dei balconi e nei rivestimenti della parete in corrispondenza dell’ingresso sul fronte nord-est.
Team di progetto: ing. Fabio Binelli (Strutture); ing. Marco Pedretti (Impianto termoidraulico); p.i. Pietro Madaschi (Impianto elettrico)
Realizzazione: Angeli Idraulica (Impianti termoidraulici); Monfredini Fausto (Impianti elettrici)
ARCA Green
CasaClima Gold
Trentino Alto-adige
482
Comunità delle Regole di Spinale e Manez